Key words: Krankenkasse, sanita' in Germania,
L’assicurazione sanitaria pubblica (GKV),  Chi è assicurato con l’assicurazione 
        sanitaria pubblica? Libera scelta della cassa malattia n Prestazioni delle casse malattia pubbliche n Spese aggiuntive/spese a proprio carico n Esonero dalle        spese aggiuntive. L’assicurazione sanitaria privata. Prestazioni secondo la 
        legge dei richiedenti asilo politico (Asylbewerberleistungsgesetz). Prestazioni 
        secondo il Codice della Legislazione Sociale (SGB XII-Sozialhilfe).
        Qual è il medico giusto? Preparazione alla visita medica. Che cosa bisogna 
        portare dal medico. Colloquio con il medico. Su cosa il medico deve dare 
        chiarimenti. Il segreto professionale. Visite periodiche di diagnosi precoce e 
        di prevenzione. Vaccinazioni
        In farmacia, 
        Dal dentista, Prevenzione e libretto bonus (Bonusheft). Protesi dentaria. Piano di 
        spesa e di guarigione. La propria quota. Assicurazione sanitaria privata. Trattamento dentistico all’estero?
        In ospedale. Qual è l’ospedale giusto per me? Prescrizione di un ricovero ospedaliero. Contratto con l’ospedale n Anamnesi. Cosa portare in ospedale. Analisi frequenti. Delucidazioni prima delle operazioni: i doveri dei medici. La quotidianità all’ospedale> Dimissione 
Key words: Pensione, INPS, Deutsche Rentenvericherung, DRV
Un italiano ha lavorato in Germania anche solo poco tempo di regola ha diritto alla        pensione tedesca tenuto conto dei periodi assicurativi compiuti da lui in Italia secondo il metodo del "pro rata". Nel calcolo della pensione tedesca anche i periodi assicurativi compiuti in Italia
possono avere un certo effetto favorevole sull’ammontare della pensione tedesca. Anche in caso di percezione del trattamento minimo italiano ha senso chiedere la pensione 
di vecchiaia tedesca che, in molti casi, è superiore a quello dell’integrazione al minimo italiano. Inoltre la pensione di vecchiaia tedesca, contrariamente all’integrazione al trattamento minimo, viene in genere pagata indipendentemente da altri redditi posseduti dal pensionato.        Al più tardi la domanda di pensione tedesca dovrebbe venire presentata poco prima del
        compimento del 65° anno di età, in quanto secondo la normativa tedesca la decorrenza 
        della pensione dipende non soltanto dal perfezionamento dei requisiti per il diritto, bensì        anche dalla data di presentazione della stessa. Attualmente, in Germania i limiti d’età vigenti 
        per la “pensione ordinaria di vecchiaia” che corrisponde alla “pensione di vecchiaia”        italiana vengono gradualmente elevati dal 65° al 67° anno d’età; sussistono comunque 
        numerosi regolamenti transitori che permettono a molti assicurati di percepire le pensioni        alle vecchie condizioni.        Per i residenti in italia, la maniera più facile è di chiedere la pensione tedesca insieme a quella italiana presso il        competente ufficio dell’organismo assicuratore italiano (la sede INPS o INPDAP competente per il Suo luogo di residenza). I patronati        locali danno volentieri assistenza nella compilazione della domanda. La        domanda di pensione tedesca può essere presentata anche in modo informale alla 
      Deutsche Rentenversicherung.
Key words: Pensione, INPS, Deutsche Rentenvericherung, DRV, contributi
Nei rapporti con la Germania, in materia di sicurezza sociale, si   applica la normativa comunitaria contenuta in particolare nei   Regolamenti CEE n. 1408/71 e n. 574/72. 
        Il sistema di norme,   introdotto dai regolamenti, coordina le normative dei vari sistemi   previdenziali nazionali, in modo da garantire la tutela dei diritti di   sicurezza sociale dei lavoratori migranti e l’esercizio del diritto alla   libera circolazione dei cittadini europei.
        
      La normativa   comunitaria assicura ai lavoratori che si spostano all'interno della   Comunità, nonché ai rispettivi aventi diritto e ai superstiti: - la parità di trattamento, in base   alla quale ciascuno Stato è tenuto ad assicurare ai cittadini degli   altri Stati membri lo stesso trattamento e gli stessi benefici riservati   ai propri cittadini; - il mantenimento dei diritti e dei   vantaggi acquisiti e la possibilità, quindi, di ottenere il pagamento   delle prestazioni nel Paese di residenza anche se a carico di un altro   Stato; - la totalizzazione dei periodi di   assicurazione e contribuzione, grazie alla quale i periodi assicurativi   maturati nei vari Stati si cumulano, se non sovrapposti, nel rispetto e   nei limiti delle singole legislazioni nazionali, per consentire il   perfezionamento dei requisiti richiesti per il diritto alle prestazioni. - I Regolamenti CEE si applicano ai seguenti soggetti: - lavoratori dipendenti o autonomi e agli studenti, purché cittadini di uno degli “Stati membri”, e ai loro familiari e superstiti; - apolidi o profughi, residenti in uno degli “Stati membri” nonché ai loro familiari e ai loro superstiti; - superstiti dei lavoratori   dipendenti, autonomi, indipendentemente dalla cittadinanza di detti   lavoratori, se i superstiti sono cittadini UE o apolidi o profughi   residenti nel territorio UE; - cittadini dei Paesi terzi (non   comunitari) nonché ai familiari ed ai superstiti, purché siano stati   soggetti alla legislazione di almeno due Stati membri e risiedano   legalmente nel territorio UE (regolamento CE n. 859/2003); - ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche e al personale assimilato,   dal 1/11/1998, come previsto dal regolamento CE n. 1606 del 22.7.1998   entrato in vigore il 25.10.1998 (circolare n. 125 del 7.6.1999); - ai lavoratori iscritti ai regimi previdenziali gestiti dall' ENPALS, dall'INPGI e dalle Casse professionali. La cittadinanza deve essere accertata   alla data di presentazione della domanda di prestazione o alla data di   svolgimento dell'attività lavorativa.
      
È prevista la corresponsione delle:
      
Il diritto alla pensione ordinaria di vecchiaia si acquisisce: al compimento dei 65 anni di età, con graduale innalzamento dell'età a 67 anni a partire dalle persone nate nel 1947; con almeno 5 anni di contribuzione.
Il diritto alla pensione di vecchiaia anticipata si acquisisce: a 65 anni di età, se uomini, con almeno 35 anni di contribuzione; a 63 anni di età, se uomini, in misura ridotta, con almeno 35 anni di contribuzione se inabile alla professione, incapace al guadagno o grande invalido (gli assicurati residenti in un altro stato membro con un grado di invalidità' non inferiore al 50% sono equiparati ai grandi invalidi); a 63 anni di età, se uomini, con almeno 15 anni di contribuzione (di cui almeno 8 nell'ultimo decennio) se disoccupati per un periodo complessivo di 52 settimane nel corso degli ultimi 24 mesi; Le donne devono aver compiuto 60 anni di età, se nate prima del 1952, ed aver versato almeno 15 anni di contributi obbligatori di cui almeno 10 versati dopo il 40° anno.
Sarà possibile percepire la pensione anticipata in misura ridotta, tuttavia non prima dell'età pensionabile originaria di 60 ovvero 63 anni. Sono previste disposizioni particolari per i minatori che hanno diritto alla pensione di vecchiaia potendo far valere 25 anni di contribuzione.
La pensione di invalidità si ottiene se:parzialmente o totalmente incapace al guadagno; risultano almeno 5 anni di contribuzione di cui almeno 3 nell'assicurazione obbligatoria nel quinquennio precedente l'insorgere dell'invalidità (tale quinquennio può essere prolungato in presenza di particolari periodi di assicurazione, quali per esempio i periodi di educazione e allevamento dei figli inferiori a 10 anni). Al compimento del 65° anno di età, la pensione per invalidità viene trasformata d'ufficio in pensione ordinaria di vecchiaia.
La pensione ai superstiti è concessa al: coniuge superstite o convivente registrato legalmente, con durata del matrimonio o della convivenza di almeno un anno; all'ex coniuge (divorziato ante 1/7/1977) se a carico del defunto e non risposato; all'ex coniuge (divorziato post 1/7/1977) in proporzione alla durata del matrimonio; agli orfani, anche se adottati, fino ai 18 anni, se studenti fino ai 27 anni.
Alla vedova viene concessa, a partire dal gennaio 2002, una pensione di importo pari al 55% della pensione spettante al defunto se: ha compiuto 45 anni; è invalida;si dedica a crescere un figlio proprio o del coniuge assicurato. In caso contrario la pensione viene pagata solo per i 24 mesi solari successivi al decesso del coniuge. Al vedovo viene concessa qualora la moglie assicurata sia deceduta dopo il 31.12.85, alle stesse condizioni previste per la vedova. La pensione ai superstiti viene revocata in caso di nuovo matrimonio.
Key words: Tasse, doppia imposizione, Einkommensteuer, imposta sul reddito, 'imposta sul patrimonio, 'imposta fondiaria, Grundsteuer, Gewerbesteuer
Il regime di tassazione per gli italiani residenti in Germania (e per i tedeschi residenti in Italia) e' stabilito dalla convenzione tra la repubblica italiana e la repubblica federale tedesca per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio. Vedere allegato.
Key words: Trattato USA-Germana, doppia imposizione, Einkommensteuer, imposta sul reddito, stock-options, dividendi
Il regime di tassazione che si applica agli italiani residenti in Germania con redditi da capitale od entrate realizzate negli Stati Uniti D'America e' stabilito dalla convenzione tra USA-Germania per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio ed evitare l'evasione fiscale. Vedere allegato.
Q1 - Com'e' organizzato il sistema scolastico tedesco? Link
Key words: Kindergarte, Grundschule,
L’amministrazione del sistema scolastico è ripartita su tre livelli:        • livello superiore: Ministeri dell’Educazione e degli Affari culturali dei        singoli Länder;        • livello intermedio: dipartimenti scolastici dei governi regionali;        • livello inferiore: gli uffici scolastici delle autorità locali. Le scuole private che devono conformarsi per qualità di        insegnamento ed insegnanti alle normative ufficiali sancite dai Länder. Il ciclo della scuola è obbligatorio dai sei ai 18 anni ed è così strutturato:
        • Kindergarten (scuola materna): non è obbligatorio e riguarda i bambini in        età compresa tra i tre e i sei anni. Viene gestita da enti non pubblici e
        anche i genitori sono chiamati a contribuire. In alcuni Länder esistono le        Vorklassen (le classi di pre-scuola) per i bambini di cinque anni.
        • Grundschule (scuola di base/elementare): inizia al sesto anno di vita e dura 
        quattro anni. A Berlino e nel Brandeburgo dura sei anni. Le discipline di
        base sono: lettura, scrittura, aritmetica, Sachunterricht (area disciplinare        • introduttiva alle Scienze naturali e Sociali), arte , musica, sport,
      educazione religiosa. E’ impostata su 26-28 ore settimanali, con lezioni che        iniziano alle 8.oo e terminano alle 13.00. L’intervallo dura circa venti        minuti. Nella terza classe è introdotto l’insegnamento di una lingua        straniera, di solito l’inglese.        La valutazione continua, basata su verifiche scritte e prove orali, è una pratica        utilizzata a tutti i livelli. Gli alunni che raggiungono uno standard adeguato al termine        dell’ istruzione secondaria inferiore ricevono un certificato di fine studi secondari        inferiori. Nella maggior parte dei casi la valutazione viene effettuata dagli insegnanti.        Al termine della Grundschule lo studente non deve sostenere alcun esame. La        scuola consiglia il tipo di istruzione secondaria che ritiene più adatto alle capacità        mostrate dallo studente solo in caso di richiesta da parte dei genitori di far frequentare        al figlio una scuola superiore diversa da quella consigliata, l’alunno dovrà superare        un esame di ammissione.        All’interno dell’intera organizzazione della scuola di base si devono evidenziare        tipologie differenti di scuole secondarie di primo grado. 
Q1 - Com'e' organizzato la scuola secondaria? Esistono i licei? Link
Key words: Liceo, Istituto professionale, Orientierungsstufe, Hauptschule, Realschule, Gymnasium
Alle scuole secondarie        di primo grado appartengono: Orientierungsstufe,Hauptschule,Realschule e        Gymnasium Unterstufe, Geasamtschule. Orientierungsstufe (biennio comune): ha lo scopo di favorire        l’orientamento di tutti gli studenti in prospettiva della frequentazione di        altri ambiti scolastici e di mantenere aperta la decisione sino alla fine della 
        sesta classe.        • Hauptschule: è una tipologia di scuola poco selettiva e molto simile alla        formazione professionale. Dura cinque anni e in alcuni Länder anche sei e        4        • trasmette un’istruzione di base a carattere generale. I curricola 
        abbracciano un insieme di indirizzi disciplinari piuttosto ampio e a
        carattere generale. Per alcune discipline sono previste differenziazioni per i
        livelli di competenze. Alla fine della nona classe si consegue lo        Hauptschulabschluss (licenza della Hauptschule). 
        • Realschule: più simile all’istituto tecnico, dura sei anni e in alcuni Länder        quattro. La sua struttura è abbastanza flessibile, l’offerta educativa è più        ampia di quella offerta dalla Hauptschule. Gli obiettivi formativi        riguardano conoscenze di base a carattere generale e i percorsi prevedono        un’aria opzionale di insegnamenti con livelli di competenze differenziati.        La forma quadriennale si è sviluppata soprattutto a Berlino Est, Breme,        Amburgo, Niedersachsen e Baviera. La Realschule offre un diploma medio        che è la condizione preliminare per una serie di offerte culturali qualificate        professionalmente. I diplomati della Realscule con una votazione molto
        elevata possono passare al Gymnasium. 
      • Gymnasium: è la forma di istruzione più elevata e dura nove anni. Il        ginnasio tende sempre più ad offrire le basi per studi economici a livello        universitario, dopo la battuta di arresto nella scelta di un indirizzo più        letterario che veniva sempre meno incontro alle esigenze del mercato del        lavoro. L’ espansione maggiore si è avuta intorno agli anni ottanta. Solo in        Baviera si utilizza ancora la distinzione tra ginnasio umanistico, delle        lingue moderne e matematico-scientifico. Esso comprende classi inferiori e        superiori. Gli obiettivi formativi riguardano conoscenze di base a carattere        generale, dettagliatamente articolate. Alla fine del nono anno si deve        sostenere l’ Abitur (esame di maturità) con il quale si consegue l’        Allgemeine Hochschulreife (diploma di maturità di scuola superiore).